Il test del consumatore (consumer test) è una delle tecniche più utilizzate per conoscere e valutare il pensiero del consumatore, ovvero per rispondere alle numerose richieste, relative all’andamento delle preferenze del mercato, da parte dei venditori grandi o piccoli essi siano. L’accettabilità verso un determinato prodotto e/o packaging, il gradimento di una nuova formulazione e ricettazione, la comprensione delle aspettative di performance oppure se differenze riscontrate tra prodotti confrontati sono importanti per il consumatore o anche se variazioni compositive del prodotto ne causano una diversa accettabilità (vedi utilizzo olio di palma) o ancora se un diverso profilo sensoriale provoca cambiamenti di preferenze, se la tipologia di imballo (materiale, colore, diciture, messaggio) può provocare cambiamenti di preferenze, sono solo alcuni esempi di quanto ci viene richiesto ogni giorno.
Il consumer test at home, variante del test su consumatore viene condotto dal tester nell’ambiente in cui vive.
Al tester viene richiesto il normale comportamento tenuto dal consumatore medio: acquisizione del prodotto, lettura delle istruzioni, assaggio o utilizzo.
In linea generale l’organizzazione del test si compone di una fase preliminare che prevede il reclutamento di un concordato numero di giudici/tester (in presenza o da remoto) e di 6 fasi successive: istruzione del panel, distribuzione del prodotto, raccolta dei dati, elaborazione statistica, stesura della relazione finale, rendiconto al committente.
Stiamo rilevando in questi ultimi periodi un interesse crescente per quanto riguarda i test di gradimento e performance di prodotti per la cura del corpo come saponi, creme, shampoo, balsami, creme per capelli, dentifrici ecc. ecc.
Tale interesse nasce dalla possibilità di comprendere, tramite un consumer test at home il livello di gradimento delle caratteristiche del prodotto non solo per quanto riguarda la sua profumazione o la persistenza del bouquet, ma anche nelle sue caratteristiche peculiari come la capacità idratante, l’effetto lenitivo, l’effetto districante (vedi balsamo per capelli) ecc.
Noi di Almater, grazie ai numerosi test effettuati e all’esperienza acquisita, abbiamo messo a punto una metodologia specifica e molto efficace.
Vi raccontiamo come si è svolto uno degli ultimi test.
Abbiamo ricevuto la richiesta di sottoporre una crema corpo a utilizzatori abituali del prodotto.
É stata effettuata la selezione ed il reclutamento dei tester (> 50) ai quali sono stati distribuiti i prodotti.
Il questionario da compilare con i descrittori specifici è stato inviato tramite un link in formato digitale e comodamente compilabile anche su smartphone.
Per definire al meglio le performance del prodotto e dare il giusto riscontro al committente sugli esiti dell’indagine, era fondamentale individuare le corrette domande da porre ai tester.
Esiti test
Il primo quesito chiedeva al consumatore un parere sulla texture (corpo e consistenza) del prodotto: su una scala di gradimento da 1 a 10, 19 tester (il 38%) hanno indicato un gradimento elevato (punteggio 8) e 20 hanno indicato un gradimento molto elevato (> 8).
In Figura 1 è rappresentata la distribuzione di frequenza dei punteggi espressi dai rispondenti; il grafico evidenzia che un intervistato ha indicato punteggio 5, un rispondente punteggio 6, 9 rispondenti punteggio 7.
Possiamo facilmente dedurre che su 50 consumatori di prodotto ben il 58% ritiene che la texture sia di elevato/molto elevato gradimento, inoltre viene evidenziato come fattore positivo la corposità setosa della crema.
Il secondo quesito chiedeva al consumatore un parere sulla profumazione del prodotto: su una scala di gradimento da 1 a 10, 17 rispondenti (il 34%) hanno indicato un gradimento elevato (punteggio 8) e 27 rispondenti hanno indicato un gradimento molto elevato (> 8).
In Figura 2 è rappresentata la distribuzione di frequenza dei punteggi espressi dai rispondenti; il grafico evidenzia che un intervistato ha indicato punteggio 5, 4 rispondenti punteggio 6, 6 rispondenti punteggio 7.
Quindi su 50 consumatori di prodotto ben il 78% ritiene che la profumazione sia di alto gradimento.
Tra le note descrittive sono state raccolte numerose osservazioni sull’interessante e moderno bouquet della crema con profili di vaniglia, patchouli e ambra.
Altro tema indagato nel sondaggio riguardava la sensazione emolliente dopo la stesura del prodotto.
Su una scala di gradimento da 1 a 10, 19 rispondenti (il 38%) hanno indicato un gradimento buono (punteggio 7) e 22 hanno indicato un gradimento molto elevato (> 8).
La distribuzione di frequenza dei punteggi espressi dai rispondenti rappresentata graficamente evidenzia che 7 intervistati hanno indicato punteggio 6, e solo 2 rispondenti punteggio 5.
L’effetto emolliente della crema è stato quindi premiato dai valutatori, tuttavia una buona parte dei rispondenti (56%) si è dimostrata più moderata nella sua valutazione.