[quote align=”center”]La frode alimentare si configura nel momento in cui gli alimenti sono immessi sul mercato con l’intenzione di procurarsi maggiori guadagni ingannando i consumatori in quanto sono venduti dei prodotti di qualità alterata e/o inferiore rispetto a quanto atteso o dichiarato. Esempi recenti sono l’aggiunta di carne di cavallo in prodotti bovini, l’aggiunta di melamina al latte, l’olio di oliva venduto per olio extravergine di oliva, ecc.[/quote]
Gli standard BRC e IFS hanno introdotto tra i numerosi requisiti di sicurezza alimentare dei chiari richiami a questa problematica e contestualmente viene richiesta al fornitore dei prodotti a marchio una gestione in base all’analisi del rischio.
Le aziende produttrici o confezionatrici di alimenti destinate ai consumatori finali, ciascuna nei propri ambiti di filiera, devono contemplare l’aspetto frodi con un approccio sistematico, il più possibile oggettivo per dimostrare la loro due diligence nei confronti dei consumatori.
L’alimento preparato e fornito dovrà essere sicuro per quanto riguarda gli aspetti di igienicità ma allo stesso tempo rispondere ai requisiti qualitativi come dichiarato nella presentazione del prodotto (etichettatura e pubblicità).
Il metodo ALMATER nell’approccio alla gestione del rischio frodi:
ANALISI DEL RISCHIO MATERIE PRIME:
- Stato fisico della materia prima (es. in polvere, in miscela, tal quale)
- Provenienza geografica della materia prima
- Lunghezza della catena di fornitura
- Facilità ed economicità dei test analitici che possono inequivocabilmente comprovare l’autenticità di una materie prima
ANALISI DEL CONTESTO / SCENARIO:
- Costo o valore aggiunto della materia prima
- Eventi storici o da bibliografia di accadimenti frodistici per un alimento / materia prima degli ultimi 30 anni
- Eventi climatici o sociali che possono determinare la mancanza o scarsità di una data materia prima
- Convenienza
GESTIONE DELLE MISURE DI CONTROLLO:
Formalizzazione di un’analisi del rischio per ciascuna materia prima, l’analisi del rischio deve essere ri-effettuata con cadenza annuale come consigliato dagli standard o qualora si verificassero eventi che determinino la necessità di rivedere le misure di controllo.
Redazione di piani di controllo o piani analitici ponderati all’analisi del rischio.
Il metodo ALMATER prevede un’assistenza qualificata da parte di professionisti per accompagnare le aziende verso un adeguamento senza sorprese:
- Audit preventivi di verifica dello status aziendale
- Assistenza nell’individuazione dei risk drivers, nella quantificazione del rischio, la valutazione e gestione degli output
- Formazione del personale addetto e dei responsabili